Recensione di Leonardo Carbone
E’ in libreria il volume sul trasferimento d’impresa, opera collettanea, coordinata da Roberto Cosio e Guido Vidiri.
Il volume recensito, come si legge nell’introduzione di Giovanni Mammone, è dedicato “ad Onofrio Fanelli e Raffaele Foglia, due magistrati che hanno onorato la Corte di cassazione, quali componenti della Sezione lavoro e delle Sezioni Unite civili, ed i cui scritti, grazie alle loro intuizioni ed alla loro fine cultura europeista, costituiscono un fermo riferimento ed un competente approdo per tutti i giuristi che si avvicinano alla complessa materia dei trasferimenti di azienda”.
Il libro si evidenzia in quanto la materia del trasferimento d’impresa viene trattata nel quadro dell’Unione Europea, con particolare attenzione alla regolazione degli effetti giuridici del trasferimento d’azienda sui lavoratori occupati nell’azienda ceduta (la procedura di cui all’art.47 della l. n.428 del 1990 recepì la direttiva CEE 1977/187, e si perfezionò poi con il d.lgs. n.18 del 2001).
Del resto non si può ignorare che l’interferenza tra l’interesse economico dell’imprenditore e l’interesse delle maestranze impiegate al mantenimento del posto di lavoro e alla salvaguardia dei diritti acquisiti nei confronti del cedente, grazie agli interventi della normativa europea, ha imposto nel tempo innovazioni legislative che hanno regolato ora il momento della successione nel rapporto di lavoro, ora l’intervento delle organizzazioni sindacali, ora gli aspetti previdenziali e quelli amministrativi connessi.
Nel volume recensito viene “esplorato” anche il settore del rapporto esistente tra la disciplina del trasferimento d’azienda e quella regolatrice della crisi dell’impresa, nelle “situazioni in cui l’interesse alla tutela del livello occupazionale e quello della tutela della massa dei creditori sembrano prevalere sui diritti individuali dei singoli lavoratori”.
La materia trattata nel volume recensito è ripartita in dieci capitoli.
Il capitolo I ,curato da Guido Vidiri, titolato “I trasferimento d’azienda ovvero un istituto “instabile” tra Carta costituzionale e diritto dell’Unione europea nel lavoro che cambia” tratta in particolare del difficile rapporto tra normativa nazionale ed ordinamento dell’Unione europea sul trasferimento d’azienda, della travagliata definizione della nozione di “ramo d’azienda”…per finire del trasferimento d’azienda nelle imprese in crisi.
Il II capitolo, curato da Chiara Colosimo, riporta una esaustiva e ragionata casistica giurisprudenziale sul trasferimento d’impresa.
Nel III capitolo, Fabrizio Amendola, affronta la problematica degli appalti e trasferimenti d’impresa, dell’intervento della legge europea n.122 del 2016 e la modifica dell’art.29, comma 3, d.lgs. n.276 del 2003, nonché la problematica della successione negli appalti, contrattazione collettiva e regole speciali.
Nel capitolo IV, curato da Federico Rosselli, vengono affrontate le garanzie individuali e collettive nel trasferimento d’azienda.
Nel capitolo V Elena Bochetich e Vincenzo Di Cerbo affrontano in modo esaustivo la procedura di informazione e consultazione sindacale nei trasferimenti d’impresa (obbligo di informazione; la comunicazione alle organizzazioni sindacali; violazione dell’obbligo;crisi aziendale).
Filippo Curcuruto (capitolo VI) tratta la tematica del trasferimento d’azienda e licenziamento, soffermandosi in particolare sui licenziamenti motivati con il trasferimento dell’azienda e la loro illegittimità, sul soggetto abilitato a recedere, sulle dimissioni del lavoratore trasferito).
Il trasferimento dell’impresa in crisi viene trattato (Capitolo VI) da Roberto Cosio, il quale fa un esaustivo excursus della disciplina europea.
Nel Capitolo VIII il trasferimento dell’impresa insolvente viene trattato da Angelina Maria Perrino, la quale si sofferma in maniera esaustiva sulla materia, spaziando dal trasferimento d’azienda nelle procedure concorsuali minori, nel concordato preventivo e nell’accordo di ristrutturazione dei debiti. Lo stesso autore nel capitolo X affronta la tematica tributaria nel trasferimento d’azienda, soprattutto della solidarietà tributaria.
Daniela Calafiore nel capitolo IX affronta la problematica del trasferimento d’impresa e sistema previdenziale, trattando in particolare l’obbligo contributivo nelle trasformazioni soggettive dell’impresa, e le tutele previdenziali obbligatorie ed integrative nei trasferimenti d’impresa.
E’ un volume che non può sfuggire agli studiosi di diritto del lavoro in quanto, come si legge nella introduzione (del libro) curata da Giovanni Mammone, Primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione, sui temi trattati gli Autori del volume si misurano “con l’obiettivo di dare una visione completa e, allo stesso tempo coerente, di una disciplina formatasi in tempi successivi nascente da considerazioni di fondo non sempre compatibili con la disciplina europea”.